sabato 26 gennaio 2008

Dal Messaggero di Pordenone del 24 gennaio 2008

Val Longa, si allarga il fronte del no.
BUDOIA. Il fronte del "no" al traffico pesante sull'asse viario Caneva-Santa Lucia di Budoia, si allarga. Con il comitato dei residenti si sono schierati i "Grillo boy" di Pordenone. L'alleanza promette scintille, soprattutto una cascata di firme sulla petizione, attivata per bloccare la delibera regionale (la numero 2863) che ha autorizzato, il 23 novembre dello scorso anno, il transito di 200 camion al giorno nella Pedemontana, dalla cava Val Longa di Caneva alla stazione ferroviaria di Santa Lucia, senza allegare l'analisi di impatto ambientale.
"Saremo ospiti degli amici di Beppe Grillo, il 27 gennaio alle 20,30 nell'ex convento di San Francesco a Pordenone - affermano al Comitato dei Cittadini per Santa Lucia di Budoia - Gianluca Ceschiat, Loris Piva, Marco Zullo, Alessandro Zanolin, Enrico Mattiuzzi sono sensibili alla nostra campagna di difesa del territorio e si sono impegnati a raccogliere le firme sulla nostra petizione".
Intanto, la raccolta firme è stata attivata nel municipio, nella pizzeria Magiribà a Santa Lucia di Budoia, nel negozio di ottica Pedemontana in Piazza Umberto a Budoia, nella tabaccheria di Nives Dapas in piazza Vittorio Emanuele a Dardago e nell'edicola Minatelli in piazza Madonna a Polcenigo. "Continua la nostra lotta contro il passaggio degli autocarri - non mollano la presa, i residenti di Santa Lucia - Segnaliamo l'impegno del sindaco di Budoia, Antonio Zambon, e dei rappresentanti dell'opposizione Massimo Scusat e Giancarlo Bastianello. L'assessore all'ambiente di Polcenigo, Fabrizio Venier ha lodato pubblicamente l'iniziativa del nostro comitato. La petizione popolare contro la viabilità coagula forze politiche contrapposte che lavorano allo stesso obiettivo, con strategie partitiche diverse: sarà completata e consegnata al consiglio regionale del Friuli entro fine gennaio. Grazie al contributo di Egidio Santin, esponente del Carroccio, sono state raccolte numerose firme".
Ieri sera, intanto, la petizione ha aperto le porte all'asilo comunale di San Giovanni di Polcenigo. Il comitato"bipartisan" per la difesa della mobilità e della salute ambientale nella Pedemonata, ha altre inziative in cantiere. "Giù le mani dal nostro territorio" è l'ultimatum lanciato dai residenti alla Ragione. Chiara Benotti.

1 commento:

Superpole ha detto...

Tutto il mio sostegno a questa iniziativa.
La vostra è una zona troppo bella per essere rovinata dal transito di 200 camion al giorno.